Daniela Papini Make up a Genova, ad oggi sono titolare della mia personale azienda. Con orgoglio porto avanti questo progetto, che non si limita ad essere professionale, ma lo considero di vita. Attraverso il mio lavoro di make up artist ho modo di esprimere un pochino della mia interiorità e il mio estro creativo.
Per arrivare a ciò, sapendo quanta strada(in realtà infinita!) ancora ci sia da fare, è necessario passare, dopo gli studi, attraverso moltissima pratica del trucco, "sfruttando" la compiacenza di amiche, parenti, conoscenti, persone incontrate "per caso", ecc...
Per quanto riguarda la teoria invece, non deve assolutamente limitarsi a quanto appreso in ambito scolastico/accademico. Il truccatore nel suo lavoro quotidiano compie una serie di valutazioni sulla scorta delle conoscenze di: morfologia facciale, analisi cromatica in base al tipo, intensità e incidenza della luce, estetica, dermatologia, cosmetologia, cosmetica, legge dei colori primari e secondari, armocromia, psicologia, ecc... E' quindi importante mantenersi aggiornati su argomenti dinamici, in continua evoluzione, quali la cosmetologia o l'estetica, per garantire sempre la massima professionalità e qualità nei servizi resi e nei prodotti utilizzati.
Altra cosa non di poco conto penso sia seguire sui social il lavoro e le opere dei più grandi make up artist internazionali, non per trarne prototipi da riprodurre, ma come fonte di ispirazione; con cui magari (perchè no!?) confrontarsi "live" in occasione di workshop didattici.